Normativa sull'accessibilità in Irlanda

L'accessibilità aggiunge valore.
Per tutti.

La Torre Eiffel fu completata con ascensori integrati nel 1899.

Il Regolamento dell'Unione Europea (Accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici) del 2020 e lo Strumento Legislativo n. 636/2023 che disciplina il settore privato sono le leggi fondamentali dell'Irlanda in materia di accessibilità digitale. L'Autorità Nazionale per la Disabilità è responsabile della supervisione della conformità per il settore pubblico, mentre la Commissione per la Concorrenza e la Tutela dei Consumatori è responsabile della supervisione del settore privato.

Cosa include

Il mandato sull'accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici stabilisce che un'ampia gamma di contenuti e servizi digitali deve essere accessibile alle persone con disabilità.

  • Per i nuovi siti web pubblicati dopo l'entrata in vigore delle norme, la conformità è richiesta immediatamente.
  • Per i nuovi siti web pubblicati dopo l'entrata in vigore delle norme, la conformità è richiesta immediatamente.
  • I siti web esistenti degli enti pubblici pubblicati prima del 23 settembre 2018 devono conformarsi entro il 23 settembre 2020.
  • Per le applicazioni mobili degli enti pubblici, la conformità è richiesta a partire dal 23 giugno 2021, indipendentemente dalla data di pubblicazione.

Lo strumento legislativo n. 636/2023 stabilisce linee guida chiare per un'ampia gamma di prodotti e servizi nel settore privato. Questi includono:

  • Sistemi hardware per computer di uso comune e sistemi operativi per tali sistemi hardware
  • Terminali self-service (terminali di pagamento; sportelli automatici; distributori automatici di biglietti; macchine per il check-in)
  • Terminali interattivi self-service che forniscono informazioni, esclusi i terminali installati come parti integrate di veicoli, aeromobili, navi o materiale rotabile
  • Apparecchiature terminali di consumo con capacità di elaborazione interattiva, utilizzate per servizi di comunicazione elettronica
  • Apparecchiature terminali di consumo con capacità di elaborazione interattiva, utilizzate per accedere a servizi multimediali audiovisivi
  • Lettori di libri elettronici

Il regolamento si applica ai seguenti servizi forniti ai consumatori a partire dal 28 giugno 2025:

  • Servizi di comunicazione elettronica, diversi dai servizi di trasmissione utilizzati per la fornitura di servizi machine-to-machine
  • Servizi che forniscono accesso a servizi di media audiovisivi

Elementi dei servizi di trasporto aereo di passeggeri, dei servizi di trasporto di passeggeri con autobus, dei servizi di trasporto ferroviario di passeggeri e dei servizi di trasporto marittimo di passeggeri, diversi dai servizi di trasporto. Tali elementi comprendono:

  • Siti web
  • Servizi basati su dispositivi mobili, comprese le applicazioni mobili
  • Biglietti elettronici e servizi di biglietteria elettronica
  • Fornitura di informazioni sui servizi di trasporto, comprese informazioni di viaggio in tempo reale
  • Terminali self-service interattivi situati nel territorio dell'Unione, diversi da quelli installati come parti integrate di veicoli, aeromobili, navi e materiale rotabile utilizzati nella fornitura di qualsiasi parte di tali servizi di trasporto passeggeri.

I seguenti elementi dei servizi di trasporto urbano e suburbano e dei servizi di trasporto regionale:

  • Terminali self-service interattivi situati nel territorio dell'Unione, diversi da quelli installati come parti integrate di veicoli e materiale rotabile utilizzati nella fornitura di qualsiasi parte di tali servizi di trasporto passeggeri.

Inoltre, la regolamentazione del settore privato riguarda:

  • Servizi bancari al consumo
  • E-book e software dedicati
  • Servizi di e-commerce

Il regolamento si applica anche alle risposte alle comunicazioni di emergenza al numero unico europeo di emergenza "112" a partire dal 28 giugno 2025.

Eccezioni

Esistono eccezioni specifiche per il settore pubblico:

  • Emittenti di servizio pubblico e loro controllate, nonché enti che svolgono funzioni di servizio pubblico radiotelevisivo
  • ONG che non forniscono servizi pubblici essenziali o servizi rivolti alle persone con disabilità
  • Tipi di contenuti specifici quali file Office meno recenti, contenuti multimediali preregistrati, contenuti multimediali live e mappe online non essenziali.
  • Contenuti non controllati dal settore pubblico, contributi di terzi, beni culturali che potrebbero essere danneggiati rendendoli accessibili e contenuti extranet e intranet meno recenti fino a quando non verrà effettuata una revisione significativa.
  • Contenuti web e mobili archiviati non più attivi o modificati dopo il 23 settembre 2019

La normativa sul settore privato non si applica ai seguenti contenuti di siti web e applicazioni mobili:

  • Media preregistrati basati sul tempo pubblicati prima del 28 giugno 2025
  • Formati di file Office pubblicati prima del 28 giugno 2025
  • Mappe online e servizi di mappatura, se le informazioni essenziali sono fornite in formato digitale accessibile per le mappe destinate alla navigazione.
  • Contenuti di terzi che non sono finanziati, sviluppati o controllati dall'operatore economico interessato
  • Contenuto dei siti web e delle applicazioni mobili qualificabili come archivi, ovvero che contengono solo contenuti non aggiornati o modificati a partire dal 28 giugno 2025.

Multe e sanzioni

La normativa irlandese sull'accessibilità digitale impone la conformità attraverso un sistema di sanzioni, concepito per incentivare il rispetto degli standard di accessibilità. A seconda della gravità e della natura della violazione, le organizzazioni e gli enti pubblici possono incorrere in

  • Multe di "classe A" pari a 5.000 euro o fino a 6 mesi di reclusione
  • Le violazioni gravi possono comportare multe fino a 60.000 euro e/o 18 mesi di reclusione.
  • I direttori, i manager, i segretari o le persone che agiscono in tali vesti possono essere ritenuti personalmente responsabili per questioni relative all'accessibilità.
  • I consumatori hanno il diritto di intraprendere azioni legali.

Segnalazione

  • Deve essere dettagliato, completo e indicare chiaramente la conformità del sito web o dell'applicazione mobile alle normative.
  • Presentato in un formato accessibile
  • Redatto utilizzando il modello di dichiarazione di accessibilità della decisione di esecuzione (UE) 2018/1523 della Commissione.
  • Pubblicato sul rispettivo sito web o disponibile con l'applicazione mobile

Contenuto della Dichiarazione di accessibilità:

  • Spiegazione dei contenuti non accessibili, motivi dell'inaccessibilità e alternative accessibili, se disponibili.
  • Descrizione e link a un meccanismo di feedback
  • Link alle procedure di ricorso o reclamo ai sensi della legge sulla parità di trattamento del 2000 (Equal Status Act 2000) e della legge sulla disabilità del 2005 (Disability Act 2005)

Obbligo di risposta:

  • Gli enti pubblici sono tenuti a rispondere adeguatamente alle segnalazioni o alle richieste relative all'accessibilità entro un termine ragionevole.
  • Queste dichiarazioni non sono solo una misura di conformità, ma anche un passo fondamentale verso la promozione di un panorama digitale inclusivo per tutti gli utenti.

Per le informazioni più recenti e accurate sui requisiti di accessibilità digitale, consultare la documentazione ufficiale relativa alle normative pubbliche e private irlandesi.

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